In Italiano per esprimere un’azione futura non è necessario l’uso del futuro. Il futuro può essere espresso semplicemente dal presente indicativo accompagnato da un avverbio di tempo che collochi nel futuro l’azione.
Domani vado a Roma (indicativo presente)
Domani andrò a Roma (indicativo futuro)
In italiano il futuro è usato maggiormente per esprimere un dubbio o un’approssimazione nel presente:
-Che ore sono?
-Non lo so, saranno le 7.
Bussano alla porta, chi sarà?
Indicativo futuro semplice dei verbi regolari
CAMBIARE | SCRIVERE | PARTIRE | |
IO | CAMBI-E-RÒ | SCRIV-E-RÒ | PART-I-RÒ |
TU | CAMBI-E-RAI | SCRIV-E-RAI | PART-I-RAI |
LUI/LEI | CAMBI-E-RÀ | SCRIV-E-RÀ | PART- I-RÀ |
NOI | CAMBI-E-REMO | SCRIV-E-REMO | PART-I-REMO |
VOI | CAMBI-E-RETE | SCRIV-E-RETE | PART-I-RETE |
LORO | CAMBI-E-RANNO | SCRIV-E-RANNO | PART-I-RANNO |
la regola:
La vocale tematica per la prima declinazione è la: E
La vocale tematica per la seconda declinazione è la: E
La vocale tematica per la terza declinazione è la:I
le vocali tematiche e i suffissi verbali del futuro.
-ARE | -ERE | -IRE | |
IO | E-RÒ | E-RÒ | I-RÒ |
TU | E-RAI | E-RAI | I-RAI |
LUI/LEI | E-RÀ | E-RÀ | I-RÀ |
NOI | E-REMO | E-REMO | I-REMO |
VOI | E-RETE | E-RETE | I-RETE |
LORO | E-RANNO | E-RANNO | I-RANNO |